Il Teatro d'Angennes è stato un teatro di Torino. Si trovava nella residenza di un nobile, il marchese d'Angennes, che nella seconda metà del XVIII secolo cominciò ad ospitare spettacoli teatrali, affidati all'impresario Lorenzo Guglielmone da cui il teatro inizialmente prese il nome. Un incendio che danneggiò il Teatro Carignano nel 1786 rese necessario reperire uno spazio adatto agli spettacoli d'opera: dopo alcuni lavori nacque così il Teatro d'Angennes, con quattro ordini di palchi e 1300 posti, che negli anni successivi allestì prime rappresentazioni torinesi di importanti opere, tra cui Il Conte Ory di Rossini nel 1830, La sonnambula di Bellini nel 1834, La figlia del reggimento nel 1841 e Don Pasquale di Donizetti con Achille De Bassini nel 1843. I moti insurrezionali torinesi del 1821 presero le mosse da questo teatro. Sul finire del XIX secolo il teatro divenne meno importante. Nel 1884 vi si trasferì una compagnia di marionette e il nome mutò in Teatro Gianduja. Nella prima metà del XX secolo fu poi trasformato in un cinematografo.