La Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria a Palermo è un gioiello del barocco siciliano, situata nel cuore del centro storico della città, in Piazza Bellini. Costruita tra il 1566 e il 1596, questa chiesa rappresenta uno degli esempi più imponenti e sensuali dell’architettura barocca palermitana.

All’esterno, la facciata tardo-rinascimentale della chiesa si presenta con un aspetto severo e imponente, caratterizzato da un portale e finestre di derivazione gaginesca. All’interno, la chiesa si sviluppa longitudinalmente, con una navata centrale attraversata da un transetto su cui si innesta una maestosa cupola. Le cappelle laterali, riccamente decorate, e l’altare maggiore, ornato con dettagli intricati, contribuiscono a creare un’atmosfera di grande spiritualità e bellezza.

La storia della Chiesa di Santa Caterina è strettamente legata all’annesso monastero di clausura, fondato nel 1310 da Benvenuta Mastrangelo, una nobildonna palermitana. Il monastero ha ospitato monache dell’ordine domenicano fino al 2014, e dal 2017 è aperto al pubblico a scopo museale.

Visitare la Chiesa di Santa Caterina offre un’esperienza unica, permettendo di ammirare l’arte e l’architettura barocca in tutto il suo splendore. Inoltre, all’interno del monastero si trova una dolceria dove è possibile acquistare dolci realizzati secondo le antiche ricette delle suore.

ORARI DI APERTURA

Aperti tutti i giorni dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Ultimo ingresso 17:15

Per chi desidera esplorare il patrimonio culturale di Palermo, la Chiesa di Santa Caterina è una tappa imperdibile, un luogo dove storia, arte e spiritualità si fondono in un’armonia perfetta.