Sciopero Nazionale dei Trasporti a Torino: 21 marzo 2025
Dettagli sugli orari dello sciopero e consigli utili per affrontare i disagi.

Il 21 marzo 2025, Torino sarà teatro di uno sciopero nazionale di 24 ore che coinvolgerà il settore del trasporto pubblico locale. Questa mobilitazione è stata indetta dai sindacati ADL, COBAS, SGB e CUB Trasporti per richiedere il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) degli autoferrotranvieri.
MODALITA' DELLO SCIOPERO
Lo sciopero interesserà principalmente i mezzi gestiti dal Gruppo Torinese Trasporti (GTT), inclusi autobus, tram e metropolitana. Tuttavia, sono state previste alcune fasce orarie di garanzia per ridurre i disagi ai pendolari:
- Servizio urbano, suburbano e metropolitana: garantito dalle 6:00 alle 9:00 e dalle 12:00 alle 15:00.
- Servizio extraurbano e linea cooperativa 3971 (Ciriè-Ceres): garantito da inizio servizio alle 8:00 e dalle 14:30 alle 17:30.
Le corse in partenza entro il termine delle fasce garantite saranno completate, ma al di fuori di questi orari si prevedono significativi disagi.
MOTIVAZIONI DELLA SCIOPERO
La protesta nasce dalla necessità di rinnovare il CCNL degli autoferrotranvieri, un tema che ha generato tensioni tra i lavoratori e le aziende del settore. I sindacati chiedono condizioni contrattuali più eque e miglioramenti salariali, sottolineando l'importanza di garantire diritti adeguati ai lavoratori del trasporto pubblico.
IMPATTI SUI SERVIZI
Torino e i comuni limitrofi si preparano a una giornata di difficoltà per i pendolari e gli utenti del trasporto pubblico. Lo sciopero potrebbe avere ripercussioni anche sul traffico cittadino, con un aumento dell'uso di mezzi privati. Le autorità locali consigliano di pianificare con attenzione gli spostamenti e di utilizzare le fasce orarie garantite per ridurre i disagi.
Questo sciopero rappresenta un momento cruciale per il settore del trasporto pubblico, evidenziando le sfide e le richieste dei lavoratori. Sarà interessante osservare come si evolverà la situazione e quali saranno le risposte delle istituzioni e delle aziende coinvolte.