Sciopero dei trasporti a Roma il 29 settembre 2023
Atac, Cotral, Roma TPL e servizi aeroportuali aderiscono allo sciopero nazionale del 29 settembre: le fasce orarie garantite e le alternative possibili.
⚠️ATTENZIONE
Aggiornamento 27 settembre 2023
A seguito dell’ordinanza del Ministero dei Trasporti, il sindacato USB ha differito a lunedì 9 ottobre lo sciopero nazionale.
✔️Venerdì 29 settembre le linee ATAC, Roma TPL e COTRAL saranno in normale servizio.
Sciopero dei trasporti a Roma: disagi in vista per il 29 settembre 2023
I cittadini romani dovranno fare i conti con una nuova giornata di sciopero dei trasporti, che interesserà diverse categorie di lavoratori del settore. Lo sciopero è stato indetto in adesione allo sciopero nazionale proclamato da vari sindacati, tra cui USB, CUB, FLAI e UGL.
MODALITA' DELLO SCIOPERO
Ecco le principali informazioni sulle modalità e gli orari dello sciopero:
ATAC
La società che gestisce metropolitane, autobus e tram a Roma aderirà allo sciopero per 8 ore, dalle 8:30 alle 17:00 e dalle 20:00 al termine del servizio. Saranno garantite le fasce orarie di garanzia, dalle 5:30 alle 8:30 e dalle 17:00 alle 20:00.
COTRAL
La società che gestisce i collegamenti extraurbani con la provincia di Roma e le altre province del Lazio aderirà allo sciopero nazionale, dalle 8:30 alle 17:00 e dalle ore 20:00 a fine servizio. Saranno garantiti i servizi minimi essenziali, come previsto dalla legge.
ROMA TPL
La società che gestisce alcune linee di autobus urbani e periferici a Roma aderirà allo sciopero in maniera analoga, dalle 8:30 alle 17:00 e dalle ore 20:00 a fine servizio. Anche in questo caso saranno garantiti i servizi minimi essenziali, come previsto dalla legge.
SERVIZI AEROPORTUALI
Lo sciopero riguarderà anche il personale addetto ai servizi a terra negli aeroporti italiani, per 24 ore, dalle 00:01 alle 23:59. Inoltre, ci sarà uno sciopero di 4 ore, dalle 13.00 alle 17.00, degli assistenti di volo della compagnia aerea EasyJet. Questo potrebbe causare ritardi e cancellazioni dei voli in partenza e in arrivo a Roma Fiumicino e Roma Ciampino. L’Enac ha pubblicato l’elenco dei voli garantiti durante lo sciopero.
Si consiglia ai viaggiatori di verificare lo stato dei propri voli e dei propri mezzi di trasporto prima di partire, consultando i siti ufficiali delle società coinvolte o i numeri verdi a disposizione. Si raccomanda inoltre di privilegiare l’uso di mezzi alternativi, come la bicicletta o il car pooling, per ridurre l’impatto ambientale e il traffico cittadino.
ACCESSIBILITA'
Durante le sciopero, nelle stazioni della rete metroferroviaria che resteranno, eventualmente aperte, non sarà garantito il servizio di scale mobili, ascensori e montascale.
ARTICOLAZIONE DELLO SCIOPERO
Notte 28/29 settembre 2023
- NON GARANTITO il servizio delle linee bus notturne (linee la cui denominazione inizia per "N").
- GARANTITO il servizio delle linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 38-44-61-86-170-246-301-451-664-881-916-980
Giornata del 29 settembre 2023
- GARANTITE le corse sull'intera rete da inizio servizio diurno alle ore 8:30 e dalle ore 17:00 alle ore 20:00
- NON GARANTITO il servizio sull'intera rete dalle ore 8:31 alle ore 16:59 e dalle ore 20:01 al termine del servizio diurno
- NON GARANTITE le corse metro A-B-C previste dopo le ore 24
- NON GARANTITE le linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 8-38-44-61-86-170-246-301-451-664-881-916-980
Notte 29/30 settembre 2023
- GARANTITO il servizio delle linee bus notturne (linee la cui denominazione inizia per "N")
- NON GARANTITE dopo le ore 24 il servizio metro A-B-C, le linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24; le corse notturne delle linee 8-38-44-61-86-170-246-301-451-664-881-916-980
LE MOTIVAZIONI DELLO SCIOPERO
I sindacati che hanno proclamato lo sciopero nazionale dei trasporti hanno espresso una serie di richieste e di critiche al governo e alle aziende del settore. Tra le principali motivazioni dello sciopero, ci sono:
- la cancellazione degli aumenti delle tariffe dei servizi ed energia, congelamento e calmiere dei prezzi dei beni primari e dei combustibili;
- blocco delle spese militari e dell’invio di armi in Ucraina, nonché investimenti economici per tutti i servizi pubblici essenziali;
- superamento dei penalizzanti salari d’ingresso garantendo l’applicazione contrattuale di primo e secondo livello ai neo assunti;
- la necessità di modificare l’ossessionante e vizioso criterio che, inneggiando al risparmio, vede bruciare fior di soldi pubblici attraverso appalti e subappalti ad aziende che offrono servizi di scarsa qualità e lavoro sottopagato, garantendo ad esse profumati profitti;
- la sicurezza dei lavoratori e del servizio, introduzione del reato di omicidio sul lavoro;
- il salario minimo legge a 10 euro l’ora contro la pratica dei contratti atipici e precariato;
- il libero esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali;
- una legge sulla rappresentanza che superi il monopolio costruito sulle complicità tra le organizzazioni sindacali e le associazioni datoriali di categoria.