Sciopero a Roma: caos trasporti il 24 gennaio 2024
Lo sciopero di 24 ore del 24 gennaio 2024 coinvolge i servizi di trasporto della Capitale. Mentre il giorno prima, il 23 gennaio 2024, saranno i tassisti ad incrociare le braccia.
Mercoledì 24 gennaio sarà una giornata di caos per i trasporti pubblici a Roma.
Dalle ore 8:30 alle ore 17 e dalle 20:00 a fine servizio, infatti, è previsto uno sciopero nazionale di 24 ore indetto da Usb Lavoro privato, Adl Cobas Cub Trasporti, Sgb, Cobas lavoro privato e Orsa. Lo stop riguarderà le reti Atac, Roma Tpl, Ati Autoservizi Troiani/Sap e Cotral.
I MOTIVI DELLO SCIOPERO
I motivi della protesta sono legati alla sicurezza dei lavoratori e del servizio, alla richiesta di introdurre il reato di omicidio sul lavoro, alla contrarietà alle privatizzazioni e alle gare al ribasso, alla necessità di rinnovare i contratti nazionali e regionali del settore. I sindacati chiedono inoltre il rispetto del diritto allo sciopero, dopo le polemiche scatenate dal ministro dei trasporti Matteo Salvini, che ha definito gli scioperanti "viziati" e ha annunciato sanzioni e limitazioni.
LE FASCE DI GARANZIA
Per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini, sono previste delle fasce di garanzia durante le quali i mezzi circoleranno regolarmente. Per Atac, Roma Tpl e Ati Autoservizi Troiani/Sap e Cotral, le fasce di garanzia saranno dalle ore 5:30 alle ore 8:30 e dalle ore 17:00 alle ore 20:00. Per i collegamenti con l'aeroporto di Fiumicino, saranno garantiti i treni Leonardo Express e i bus Terravision.
I cittadini potranno consultare i siti web e le app dei vari gestori per avere informazioni in tempo reale sullo stato del servizio. Si consiglia di verificare eventuali variazioni o aggiornamenti prima di spostarsi. Si raccomanda inoltre di privilegiare, ove possibile, mezzi alternativi come la bicicletta, lo scooter, il car pooling o il car sharing.
TUTTI GLI SCIOPERI DI GENNAIO 2024
Lo sciopero di mercoledì 24 gennaio sarà il primo del 2024, ma non l'unico previsto per questo mese. Il giorno prima, infatti, martedì 23 gennaio, si fermeranno per 24 ore i taxi, mentre il giorno dopo ci sarà uno sciopero di 4 ore dei dipendenti di Enav, l'ente nazionale per l'assistenza al volo. Si prevedono quindi ulteriori disagi per i viaggiatori e per i pendolari, che dovranno armarsi di pazienza e organizzarsi per tempo.
