Cerca

Museo Biscari

Palazzo Biscari

Musei

Museo Biscari

Palazzo Biscari


Museo Biscari

Il Museo Biscari era un insieme di raccolte di naturalia e artificialia, voluta da Ignazio Paternò Castello, V principe di Biscari, e collocata in un'ala appositamente costruita nel suo palazzo a Catania a partire dalla metà del XVIII secolo. La collezione rimase in detti locali fino al 1927 quando fu spostata al Castello Ursino dove è custodita, e in parte esposta, gran parte della collezione originaria.

La ricostruzione del Palazzo Biscari alla Marina avviata nel 1695, due anni dopo il devastante sisma che aveva distrutto Catania, non prevedeva sale appositamente destinate all'esposizione delle collezioni, sebbene già il principe Vincenzo IV avesse raccolto diverse sculture, epigrafi e monete. Fu nel 1751, per volontà del nuovo Principe, Ignazio V, che l'originario progetto di Giuseppe Palazzotto fu modificato appositamente per creare uno spazio destinato all'esposizione delle collezioni di naturalia e artificialia. I lavori si protrassero dal 1752 al 1757, e videro la realizzazione di due gallerie adiacenti, ubicate a sud e ad est del palazzo, destinate ad accogliere le collezioni.

Le collezioni che hanno dato vita al Museo Biscari, hanno diverse provenienze.

Per quanto riguarda i reperti archeologici, molti provengono dagli scavi che lo stesso principe Ignazio V aveva portato aventi a Camarina, Lentini e altri siti siciliani, ma ovviamente soprattutto dalla vasta campagna di scavi che egli aveva intrapreso a Catania fin dal 1748 in particolare nell'area del teatro, rinvenendo numerosi marmi e statue per le quali ottenne dal Senato cittadino la custodia, proprio in virtù del suo impegno ad esporle in un museo a qual si sia costo.

Fonte: Wikipedia

Trova gli alloggi nelle vicinanze